DI COSA PARLA
Strumenti pratici, applicazioni e possibili risultati: nel nostro libro “L’arte di coltivare la componente umana del Lean” abbiamo volutamente lasciato poco spazio alla teoria per accompagnarti praticamente, con attività e suggerimenti che puoi applicare già da domani.
FA PER TE SE…
- stai cercando un manuale compatto, facilmente applicabile
- il Lean ti affascina ma vorresti capire come integrarlo nei processi della tua azienda, coinvolgendo le persone e sviluppando la mentalità del miglioramento continuo
Spoiler - Leggi un estratto
– «Sensei, quante aziende ha conosciuto, in occidente, che sono riuscite realmente a implementare lo spirito kaizen di Toyota?». Masaaki Imai, dopo qualche istante per ponderare bene la risposta, alza la mano con tre dita aperte… e risponde:– «Tre. In tutto l’occidente solo tre».
L’applicazione, in maniera coerente e costante, degli strumenti e delle tecniche descritti nel libro consente di accompagnare le persone a sviluppare una mentalità di apertura al cambiamento e di miglioramento continuo. Il valore trasformativo di queste tecniche e strumenti sta proprio nella loro assimilazione come modalità abituale di comportamento (che necessita di una scelta consapevole di adottarle e di un allenamento allo sviluppo delle nuove abitudini). Quando questa modalità si espande fino a coinvolgere tutti i livelli dell’azienda, le persone si trovano ad operare in un contesto culturale che gli permette di sentirsi veramente ascoltate e valorizzate per il loro contributo e libere di identificare e promuovere cambiamenti.
Siamo convinti che l’unico modo di raggiungere una trasformazione aziendale sia di implementare interventi che dedichino la stessa attenzione alla dimensione umana, a quella operativa e a quella culturale. In questo libro vi abbiamo descritto strumenti che potete utilizzare per lavorare sulla prima dimensione, mentre applicate le tecniche che agiscono sulla dimensione operativa, e abbiamo argomentato come esse possano influenzare la dimensione culturale. (…)
Respect for people non significa trattare bene le persone, certo, è anche quello. Respect for people significa soprattutto credere che ognuno abbia il potenziale di dare un contributo di valore, significa affrontare la vita (professionale e privata) con la filosofia dell’apprendimento continuo, significa credere che si possano creare soluzioni, cosiddette win-win, in cui tutte le parti traggano un beneficio. Dal punto di vista di chi come noi, e voi, ha il compito di facilitare il cambiamento, respect for people significa anche aiutare le persone con cui lavoriamo a esercitare la propria capacità di scelta. Quando ci troviamo a gestire una implementazione Lean in azienda, quindi, dobbiamo porre una attenzione particolare alla scelta consapevole da parte degli individui, dei team e di chi guida l’azienda di abbracciare l’approccio mentale e gli strumenti propri del Lean. Questo comporta un rispetto dei tempi di maturazione di questa scelta: imporre azioni o l’utilizzo di strumenti non coerenti con il livello di maturità al cambiamento dello specifico gruppo potrebbe portare a un momentaneo e illusorio successo. Ben presto tutto tornerebbe alle vecchie abitudini e modalità di lavoro. Come esperti Lean, quindi, la nostra abilità si giocherà nell’equilibrio tra il rispetto delle scelte e dei tempi delle persone con cui lavoriamo e la trazione attraverso le diverse fasi evolutive verso il raggiungimento dell’obiettivo finale. (…)
L’insieme di strumenti e tecniche che abbiamo proposto nel libro può essere utilizzato nella preparazione e nello svolgimento degli interventi in azienda, e può essere applicato anche ad ambiti diversi dalle implementazioni Lean, ad esempio all’Agile software development e al Project management, per facilitare il coinvolgimento e il contributo delle persone.